superstizioni sulle case da gioco

Superstizioni sul gioco d’azzardo

I giocatori d’azzardo sono persone molto superstiziose. Questo è comprensibile, perché molto dipende dalla fortuna, o come dicono gli stessi giocatori, dalla fortuna. Non basta conoscere le combinazioni “vincenti” o considerarsi un vero professionista, non bisogna mai dimenticare la fortuna.

Ecco le superstizioni più famose tra i giocatori d’azzardo: quelle che attirano il successo e quelle che, di conseguenza, lo respingono.

Superstizioni sui numeri

Tra i giocatori d’azzardo di tutto il mondo è diffusa la superstizione che il 13 sia un numero sfortunato. Sono in molti a crederlo, anche al di fuori dei casinò. In psicologia esiste persino un termine chiamato triskaidekaphobia per spiegare la paura del numero.

I giocatori di casinò cercheranno sempre di evitarlo. Non tutti puntano sul numero 13 alla roulette. In molti casinò e hotel, il numero 13 è completamente escluso dal conto. Ad esempio, nella numerazione dei piani, il numero 12 sarà seguito immediatamente dal 14.

Ma così come ci sono numeri sfortunati, ce ne sono alcuni molto vincenti, come il numero 7. Il sette è il numero preferito da quasi tutti i giocatori d’azzardo. Questo è comprensibile, perché molti numerologi considerano il sette come il numero delle persone fortunate, che profetizza solo eventi favorevoli. Molti credono che sia ciò che porta fortuna nei giochi. Per questo motivo, nella maggior parte delle slot machine, il jackpot viene assegnato a 7 simboli uguali.

Per quanto riguarda i numeri “fortunati” e “sfortunati”, vale solo la pena di sapere che differiscono drasticamente da cultura a cultura. Quindi un numero fortunato in una cultura può essere sfortunato in un’altra. Pertanto, questa superstizione è molto ambigua e peculiare per la maggior parte dei giocatori.

Superstizioni sui colori

Proprio come i numeri, anche i colori nel gioco d’azzardo possono essere fortunati e sfortunati.

La superstizione del casinò

Mascotte

Le mascotte sono molto comuni tra i giocatori d’azzardo. È il talismano che può essere diverso per ognuno, a differenza di altri comuni simboli portafortuna stereotipati. Per alcuni può essere un indumento portafortuna, un gioiello, un amuleto o addirittura un compagno di viaggio. Esistono anche alcuni talismani comuni: un ferro di cavallo, un quadrifoglio (simbolo popolare di buona fortuna in Irlanda) e una zampa di coniglio (che porta felicità e prosperità al suo proprietario).

Se le superstizioni sopra elencate sono familiari a molti nella vita di tutti i giorni, o semplicemente ne avete già sentito parlare, ecco altre superstizioni altrettanto interessanti solo tra i giocatori d’azzardo.

Rituali pre-partita

Nel tentativo di accattivarsi il favore della fortuna, i giocatori d’azzardo seguono alcune regole che sono note per portare loro fortuna. Possono essere attività pre-partita di ogni tipo. Ad esempio:

Conteggio tempestivo del vostro “jackpot

Molti giocatori di poker e di altri casinò preferiscono non contare la quantità di denaro o di fiches in gioco. Non è del tutto chiaro cosa c’entri esattamente, ma comunque questa superstizione è molto popolare.

Superstizioni sull’ingresso nello stabilimento

Un’altra interessante superstizione è associata alla porta d’ingresso. Una superstizione vuole che sia meglio non entrare nel casinò dall’ingresso principale. La credenza vuole che allontani la fortuna, in quanto le persone sfortunate lasciavano il luogo proprio attraverso quelle porte, il che significa che la loro sfortuna poteva ripercuotersi sugli altri.

Per questo motivo, i proprietari dei casinò dovrebbero prestare molta attenzione a come decorano gli ingressi dei loro stabilimenti. C’è stato un caso interessante in Cina, dove il casinò MGM Grand ha dovuto cambiare le decorazioni a causa di molti clienti insoddisfatti.

Fortunato 50 dollari

Una superstizione popolare tra i giocatori d’azzardo americani riguarda la banconota da 50 dollari. Le radici di questa credenza risalgono ai tempi in cui i mafiosi di Las Vegas consegnavano questo biglietto alle loro vittime. Per questo motivo, ancora oggi, gli americani diffidano delle banconote di questo taglio.